Nell'estate del 1984, Clearco prende piena coscienza dell'essere artista.
Inizia un lungo e fruttuoso periodo di sperimentazione grafica, fotografica e pittorica. Rare tracce di quel periodo produttivo si trovano adesso presso le collezioni private di amici e parenti.
Nel 1989 espone per la prima volta in una collettiva a Sanda (SV), ripetendo l’anno successivo l’esperienza sia a Sanda sia a Morbello Costa (AL).
Nel 1991 partecipa al concorso "Artisti sotto il Castello" a Campoligure (GE), e vince una targa di riconoscimento al merito.
Dal 14 marzo al 10 aprile 1992, espone all'Art Studio Bamboo di Genova, in occasione della collettiva "Uova decorate '92". Lì presenta "La Primavera di Vivaldi", una grande vetrina che riproduce la prima battuta del famoso brano musicale. Le note sono ricavate da grosse uova di legno.
In quello stesso anno partecipa al II° Concorso Nazionale "Le Caravelle" a Chiavari e vince il 2° Premio nella Sezione Pittura.
Nell'estate del 1993 partecipa alla mostra collettiva "La Strada" a Ventimiglia (IM), scelto da Germano Beringheli tra i giovani artisti liguri. A quella collettiva espongono: Corrado Ambrogio, Piero Boragina, Alessandro Bruno, Maurizio Campora Tosoni, Edilio Cavanna, Saverio Chiappalone, Antonio Ciarallo, Isabella Collodi, Lorenzo Costa, Massimo Luca Dagnino, Giuseppe Dal Bianco, Rossana Fiorini, Pietro Geranzani, Gianfranco Giovannoini, Maria Teresa Illuminato, Riccardo Laggetta, Sandro Littardi, David Maria Marani, Laura Mascardi, Antonio Nepita, Guy Ontillera, Massimo Parodi, Alberto Pulinetti, Andrea Rebaudo, Luca Rento, Franco Ruaro, Martine Tedesco, Anna Valla, Pino Venditti.
Clearco non è presente all'inaugurazione, perché si trova a Barcellona.
In settembre, insieme a Franca Borzone, Nicoletta Conio, Margherita Levo Rosenberg, Nella Mazzoni, Sergio Muratore, Letizia Nicolini e Lorena Viale fonda il gruppo artistico "Pandeia". Con esso partecipa al concorso "Artisti a Confronto" a San Remo e vince il Premio quale miglior gruppo partecipante.
Dal 3 al 13 febbraio 1994 espone con Lorenzo Biggi, Sergio Muratore e Davide Ragazzi al Convento di S.Maria di Castello a Genova con l’appoggio critico di Rodolfo Vitone il quale scriverà di lui: "Clearco Giuria analizza da tempo, una vasta dimensione della rappresentazione di matrice "Pop" nord americana, coinvolge nella sua analisi esperienze orientaleggianti e misticheggianti proponendo un "diario" oggettuale che diventa il racconto, la tautologia del desiderio di conoscersi meglio, e così conoscere meglio il mondo che lo circonda, confrontando se stesso con l’immagine di se’, nascondendo (ma non troppo) l’antico mito di Narciso". Tuttora questo resta il commento più puntuale del lavoro di Clearco.
Con il gruppo PANDEIA, organizza una grande mostra a San Remo in Villa Ormond dal titolo "Movimenti-Trasformazioni-Emozioni", con il patrocinio del Comune.
E’ selezionato da Fernando De Filippi per il II° Concorso IMAGINARIA organizzato dal gruppo Rinascente, ed espone a Milano in una collettiva di settanta artisti scelti su novemila partecipanti da tutta Italia (catalogo). In giuria ci sono Sebastiano Grasso, Katsuhiko Hibino, Giancarlo Politi, Elena Pontiggia, Luisa Somaini, Claudia Terenzi, Tommaso Trini Castelli e Angela Vettese. Tra gli artisti c'è Giuseppe Becca, Alessandra Galbiati, Giangiacomo Spadari, Miltos Manetas, Mauro Mazziero, Luciano Ori, Alessandro Papetti, Luigi Viola.
Con l’artista M.L. Dagnino realizza un ampio progetto incentrato sulla figura di Georges Perec, producendo molto materiale tra cui un libro-oggetto ed un testo teatrale, il tutto esposto nella mostra "Luci sui Forti" a Genova, in parte nella mostra "Scaffale" organizzata nella galleria Leonardi V-Idea di Genova, ed ancora all’interno della mostra "Priamar è vita" a Savona. Tutta la documentazione del progetto è ora deposta ne "Il Fondo Association Georges Perec" di Parigi.
Nel 1995, con il gruppo PANDEIA, organizza la mostra "Dell’arte volgare" al Centro Civico Buranello di Sampierdarena, e, in collaborazione con il Club Tenco, realizza il progetto "Provino d’Autore" all’interno del teatro Ariston di San Remo, durante lo svolgimento dell’annuale Premio Tenco.
Nel 1996 prosegue la collaborazione con il Club Tenco riproponendo il progetto "Provino d’Autore" a Ricaldone (AL), e, in forma differente, di nuovo al teatro Ariston di San Remo per il Premio Tenco ’96.
Nel 1997 realizza un video in occasione della mostra "Graffiti Tags Aerosol Art a Genova", a cura di ARTEMEDIA allestita al Centro Civico Buranello di Sampierdarena.
In marzo organizza un mostra personale nella galleria del Club "Vecchia Corte" di Genova, con l’appoggio critico di Rodolfo Vitone.
In aprile espone a Palazzo Ducale di Genova, nella mostra organizzata per gli artisti selezionati dal Premio Provincia di Genova, dal titolo "Forme ed Immagini Contemporanee". Tra gli altri artisti espongono Francesco Arena, Alessandro Bruno, Valeria Di Mito, Lino Di Vinci, Loredana Galante, Pietro Geranzani, Mauro Ghiglione, Riikka Lenkkeri, Sergio Leta, Roberto Merani, Pietro Millefiore, Sergio Muratore, Cesare Viel.
In maggio cura l’appoggio critico per la mostra personale dell’amico artista Sergio Muratore.
In luglio espone alla Commenda di Prè a Genova all’interno della grande collettiva organizzata dal gruppo CONTAMINAZIONE con l’appoggio critico del prof. Daniele F. Grosso.
Nel 1998 partecipa alla collettiva organizzata dal gruppo CONTAMINAZIONE nei locali dell’Associazione Culturale Satura a cura di Mario Pepe.
In febbraio partecipa alla collettiva organizzata dal Centro Culturale Mult-Indisciplinato "H.O.P. Altrove" nei locali della sede.
In giugno organizza insieme all’artista Paolo Tedeschi, la mostra dal titolo "Clearco e Paolo T. stanno morendo" allestita nelle Cisterne del Convento di S.Maria di Castello (GE).
È l'inizio del progetto "Clearco e Paolo T." che durerà per 24 anni.
Questo primo appuntamento esplora i modi attraverso i quali il singolo artista fonda i confini ontologici della propria de-finizione, e perciò sigilla la propria "morte".
In settembre partecipa alla collettiva organizzata dal gruppo CONTAMINAZIONE in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura di Genova, allestita nella Loggia della Mercanzia a Genova.
In dicembre partecipa alla collettiva "Segnalàti-Segnàlati-Segn’alati" allestita al Museoattivo Claudio Costa.
In qualità di Direttore Artistico organizza, presso CONTAMINAZIONE - fabbrica d’arte contemporanea, tre mostre: (dicembre 1998) una collettiva di importanti artisti genovesi e non (tra i quali Francesco Arena, Giuseppe Chiari, Mauro Ghiglione), (febbraio 1999) "Fotocorpi" con Valeria Di Mito e Matteo Lo Monaco, (marzo 1999) "Night and Day" con Lino Di Vinci e Loredana Galante.
Nel giugno del 1999 partecipa alla collettiva "Luoghi Progetti Spazi d’arte" organizzata da Ettore Bonessio di Terzet con l’appoggio critico di Emanuela De Cecco, presso la Facoltà di Architettura di Genova. A questa collettiva partecipano anche Sergio Muratore, Enrico Olia e Claudio Raviolo.
Il 18 giugno 1999 inaugura, presso la galleria Leonardi V-Idea di Genova, la mostra "Clearco e Paolo T. due figli di": è il secondo appuntamento, questa volta sul tema del debito che ciascun artista contrae nei confronti dei propri padri spirituali.
Il 2 luglio 2000 inaugura, presso la galleria Leonardi V-Idea di Genova, l'operazione di mail-art "Clearco e Paolo T. spartizione o sparizione", terzo appuntamento sul tema dell'ineluttabile destino che accompagna il lavoro dell'artista: il farsi altro da sé smembrandosi attraverso l'opera.
In settembre partecipa alla collettiva "Tondo Italiano", mostra itinerante organizzata da Alberto Ferretti presso la Municipal Gallery a Viitasaari; Municipal Gallery a Saarijarvi e Municipal Gallery a Lapinlahti, in Finlandia.
Il 17 luglio 2001 presso la galleria Leonardi V-Idea di Genova, inaugura il quarto appuntamento del progetto Clearco e Paolo T. dal titolo "Noi c'eravamo", sul tema del coinvolgimento politico e storico nel quale inevitabilmente l'artista si scontra e si confronta.
A novembre partecipa, insieme ad Aurelio Caminati, Dario Fo, Emilio Isgrò, Emanuele Luzzati, Plinio Mesciulam, Luca Maria Patella, Tullio Pericoli, Ernesto Treccani e molti altri, alla collettiva "Per una carta visiva dei diritti umani", con l'opera "Paesaggio Italiano" dedicata a Peppino Impastato. La mostra è allestita presso l'Auditorium di Milano e curata da Massimo Geranio, per l'associazione Libera, contro le mafie.
A gennaio del 2002 partecipa ad una collettiva, presso Leonardi V-Idea, di artisti della galleria. Con lui ci sono: Paolo Tedeschi, Mauro Ghiglione, Lorenzo Biggi, Lorenzo Gatti.
A marzo viene invitato a Legnica, Polonia, per rappresentare l'Italia nella giuria del Concorso Internazionale "Satyrykon 2002".
In aprile partecipa al workshop "Storie di città", ideato e curato da Roberto Pinto e condotto da Carlos Garaicoa e Bert Theis, a conclusione del quale realizza una performance per le vie di Genova, di cui esiste una testimonianza video.
Il 31 luglio, presso la galleria Leonardi V-Idea di Genova, inaugura il quinto appuntamento del progetto Clearco e Paolo T. dal titolo "Clearco e Paolo T. se la cantano e se la suonano". In questo caso il tema è l'esplorazione di un diverso linguaggio artistico. Insieme a Paolo Tedeschi, realizza un CD musicale a tiratura limitata, contenente 11 canzoni, dedicato alla memoria di Rosa Leonardi recentemente scomparsa. Il 14 agosto, sempre in galleria, inscena una performance, con Paolo Tedeschi, nella quale vengono eseguite dal vivo alcune canzoni del CD.
A novembre partecipa alla collettiva "Liberiamo il futuro", allestita presso la Biblioteca Berio, Genova.
Ad aprile 2003 partecipa, insieme a Paolo T. alla collettiva "Corpi liberi", a cura di Fabrizio Boggiano, allestita presso l'Antico Palazzo della Pretura di Castell'Arquato, Piacenza. In mostra ci sono opere di Francesco Arena, Corrado Bonomi, Claudio Costa, Mauro Ghiglione, Robert Gligorov, Rebecca Horn, Allan Kaprow, Angelo Pretolani, Andres Serrano, Bill Viola e molti altri.
A luglio partecipa alla collettiva "Sviluppi", allestita presso la galleria Leonardi V-Idea di Genova con opere di Gino De Dominicis, Paolo Tedeschi, Gina Pane, Daniel Rothbart, Sukran Moral, Giovanotti Mondani Meccanici, Sergio Capone, Pierluigi Fresia, Minelli e Repetto, Hanne Lise Thomsen, Lorenzo Biggi, Stefano Grondona, Mauro Ghiglione, Giovanni Gastel, Giuliano Sturli, Sylvano Bussotti, Francesco Arena, Carlo Buzzi, Rivka Rinn e Alessandro Cravera.
Sempre a luglio partecipa alla collettiva "Agorà", allestita nel Centro storico di Bordighera Alta, a cura di Leo Lecci e Paola Valenti. In mostra opere di Rocco Borella, Piergiorgio Colombara, Roberto Colombo, Claudio Costa, Walter Di Giusto, Loredana Galante, Riikka Lenkkeri, Sergio Muratore, Massimo Palazzi, Antonio Porcelli e molti altri.
A settembre partecipa a "Angeli", collettiva a cura di Alessandro Abrate e Manuela Cusino, allestita presso il Chiostro del Santuario della Mellea a Farigliano (CN).
Dal 28 agosto all'11 settembre 2004, è in mostra presso la Galleria Artistico letteraria Joyce & Co. "Clearco e Paolo T. Sembra che dormono", un video in DVD della durata di 1 ora, sul tema dell'inutilità del risveglio culturale genovese in occasione di Genova Capitale Europea della Cultura 2004.
Il 2005 si apre con la vincita del Concorso "Pagine Bianche d'Autore", indetto dalla SEAT Pagine Gialle, per la copertina dell'Elenco Abbonati operatori Telefonici per la Regione Umbria. Il Concorso è preseduto da Luca Beatrice e i lavori vincenti vengo esposti al MiArt, a Milano dal 5 all'8 maggio.
Dal 19 al 28 settembre 2005 espone a Napoli alla XII Biennale dei giovani artisti dell' Europa e del Mediterraneo, a cura di Achille Bonito Oliva.
Dal 22 aprile al 13 maggio 2006 espone alla IV edizione dell' European Arteam Prize, presso il Museo Civico di Arte Contemporanea di Albissola Marina, a cura di Diego Santamaria. La giuria del premio, presieduta da Sandro Ricaldone, e composta da Luisa Castellini, Fabrizio Boggiano, Sabrina Raffaghello e Chico Schoen, assegna all'opera "Il gioco serio dei bambini", il terzo premio.
Dal 5 al 17 settembre 2006 espone alla collettiva "Flashes", allestita presso BAG, Borsa Arte Giovane di Genova, a cura di Emilia Marasco e Francesca Serrati. Tra gli artisti partecipanti, Lorenzo Biggi, Guido Castagnoli, Corpicrudi, Daniele De Battè, Sissi Magnani, Sergio Muratore.
Alla fine del 2006 partecipa alla manifestazione di cadenza decennale “Le cento facce della befana”, evento proposto dal Consolato Italiano organizzato da uno dei più grandi gruppi immobiliare e commerciali cinesi il Sun Hung Kai. Evento che prevede una mostra di cento artisti italiani nel colossale World Trade Center di Hong Kong, quale avvenimento di chiusura dell’anno Italia- Cina 2006. Le opere saranno poi acquisite dalla costituenda “Pinacoteca d¹arte italiana in Hong Kong”.
Dal 12 al 14 gennaio 2007 partecipa a OpenArt, allestita presso le Sale del Bramante, in Piazza del Popolo a Roma.
Dal 25 settembre al 9 ottobre 2007, sul blog www.clearcoepaolot.splinder.com, insieme a Paolo T. pubblica la serie di video "Clearco e Paolo T. è tutto vero".
Dal 16 aprile al 16 maggio 2010 partecipa all'Internazionale d'Arte LGBT, presso AV Art Gallerie di Torino, selezionato dal Comitato Scientifico composto da: Giovanni Minerba, Angelo Acerbi, Aurelio Mancuso, Telemaco Rendine, Carlotta Occhiena e Agnese Moreni.
Dal 30 maggio al 31 agosto 2012 è presente in "Sotto la buona stella/Under the lucky star - Rosa Leonardi: 40 anni di ricerche, dall'astrattismo alla video arte", mostra curata da Sandro Ricaldone in collaborazione con Giorgia Barzetti, Gianfranco Pangrazio e Alessandra Visentin, realizzata dal Museo d’Arte Contemporanea di Villa Croce a Genova, con il supporto dell’associazione Leonardi V-idea, che ha proseguito l’attività di Rosa Leonardi dopo la sua scomparsa, e del MUCAS (Museo del caos).
Inizia un lungo e fruttuoso periodo di sperimentazione grafica, fotografica e pittorica. Rare tracce di quel periodo produttivo si trovano adesso presso le collezioni private di amici e parenti.
Nel 1989 espone per la prima volta in una collettiva a Sanda (SV), ripetendo l’anno successivo l’esperienza sia a Sanda sia a Morbello Costa (AL).
Nel 1991 partecipa al concorso "Artisti sotto il Castello" a Campoligure (GE), e vince una targa di riconoscimento al merito.
Dal 14 marzo al 10 aprile 1992, espone all'Art Studio Bamboo di Genova, in occasione della collettiva "Uova decorate '92". Lì presenta "La Primavera di Vivaldi", una grande vetrina che riproduce la prima battuta del famoso brano musicale. Le note sono ricavate da grosse uova di legno.
In quello stesso anno partecipa al II° Concorso Nazionale "Le Caravelle" a Chiavari e vince il 2° Premio nella Sezione Pittura.
Nell'estate del 1993 partecipa alla mostra collettiva "La Strada" a Ventimiglia (IM), scelto da Germano Beringheli tra i giovani artisti liguri. A quella collettiva espongono: Corrado Ambrogio, Piero Boragina, Alessandro Bruno, Maurizio Campora Tosoni, Edilio Cavanna, Saverio Chiappalone, Antonio Ciarallo, Isabella Collodi, Lorenzo Costa, Massimo Luca Dagnino, Giuseppe Dal Bianco, Rossana Fiorini, Pietro Geranzani, Gianfranco Giovannoini, Maria Teresa Illuminato, Riccardo Laggetta, Sandro Littardi, David Maria Marani, Laura Mascardi, Antonio Nepita, Guy Ontillera, Massimo Parodi, Alberto Pulinetti, Andrea Rebaudo, Luca Rento, Franco Ruaro, Martine Tedesco, Anna Valla, Pino Venditti.
Clearco non è presente all'inaugurazione, perché si trova a Barcellona.
In settembre, insieme a Franca Borzone, Nicoletta Conio, Margherita Levo Rosenberg, Nella Mazzoni, Sergio Muratore, Letizia Nicolini e Lorena Viale fonda il gruppo artistico "Pandeia". Con esso partecipa al concorso "Artisti a Confronto" a San Remo e vince il Premio quale miglior gruppo partecipante.
Dal 3 al 13 febbraio 1994 espone con Lorenzo Biggi, Sergio Muratore e Davide Ragazzi al Convento di S.Maria di Castello a Genova con l’appoggio critico di Rodolfo Vitone il quale scriverà di lui: "Clearco Giuria analizza da tempo, una vasta dimensione della rappresentazione di matrice "Pop" nord americana, coinvolge nella sua analisi esperienze orientaleggianti e misticheggianti proponendo un "diario" oggettuale che diventa il racconto, la tautologia del desiderio di conoscersi meglio, e così conoscere meglio il mondo che lo circonda, confrontando se stesso con l’immagine di se’, nascondendo (ma non troppo) l’antico mito di Narciso". Tuttora questo resta il commento più puntuale del lavoro di Clearco.
Con il gruppo PANDEIA, organizza una grande mostra a San Remo in Villa Ormond dal titolo "Movimenti-Trasformazioni-Emozioni", con il patrocinio del Comune.
E’ selezionato da Fernando De Filippi per il II° Concorso IMAGINARIA organizzato dal gruppo Rinascente, ed espone a Milano in una collettiva di settanta artisti scelti su novemila partecipanti da tutta Italia (catalogo). In giuria ci sono Sebastiano Grasso, Katsuhiko Hibino, Giancarlo Politi, Elena Pontiggia, Luisa Somaini, Claudia Terenzi, Tommaso Trini Castelli e Angela Vettese. Tra gli artisti c'è Giuseppe Becca, Alessandra Galbiati, Giangiacomo Spadari, Miltos Manetas, Mauro Mazziero, Luciano Ori, Alessandro Papetti, Luigi Viola.
Con l’artista M.L. Dagnino realizza un ampio progetto incentrato sulla figura di Georges Perec, producendo molto materiale tra cui un libro-oggetto ed un testo teatrale, il tutto esposto nella mostra "Luci sui Forti" a Genova, in parte nella mostra "Scaffale" organizzata nella galleria Leonardi V-Idea di Genova, ed ancora all’interno della mostra "Priamar è vita" a Savona. Tutta la documentazione del progetto è ora deposta ne "Il Fondo Association Georges Perec" di Parigi.
Nel 1995, con il gruppo PANDEIA, organizza la mostra "Dell’arte volgare" al Centro Civico Buranello di Sampierdarena, e, in collaborazione con il Club Tenco, realizza il progetto "Provino d’Autore" all’interno del teatro Ariston di San Remo, durante lo svolgimento dell’annuale Premio Tenco.
Nel 1996 prosegue la collaborazione con il Club Tenco riproponendo il progetto "Provino d’Autore" a Ricaldone (AL), e, in forma differente, di nuovo al teatro Ariston di San Remo per il Premio Tenco ’96.
Nel 1997 realizza un video in occasione della mostra "Graffiti Tags Aerosol Art a Genova", a cura di ARTEMEDIA allestita al Centro Civico Buranello di Sampierdarena.
In marzo organizza un mostra personale nella galleria del Club "Vecchia Corte" di Genova, con l’appoggio critico di Rodolfo Vitone.
In aprile espone a Palazzo Ducale di Genova, nella mostra organizzata per gli artisti selezionati dal Premio Provincia di Genova, dal titolo "Forme ed Immagini Contemporanee". Tra gli altri artisti espongono Francesco Arena, Alessandro Bruno, Valeria Di Mito, Lino Di Vinci, Loredana Galante, Pietro Geranzani, Mauro Ghiglione, Riikka Lenkkeri, Sergio Leta, Roberto Merani, Pietro Millefiore, Sergio Muratore, Cesare Viel.
In maggio cura l’appoggio critico per la mostra personale dell’amico artista Sergio Muratore.
In luglio espone alla Commenda di Prè a Genova all’interno della grande collettiva organizzata dal gruppo CONTAMINAZIONE con l’appoggio critico del prof. Daniele F. Grosso.
Nel 1998 partecipa alla collettiva organizzata dal gruppo CONTAMINAZIONE nei locali dell’Associazione Culturale Satura a cura di Mario Pepe.
In febbraio partecipa alla collettiva organizzata dal Centro Culturale Mult-Indisciplinato "H.O.P. Altrove" nei locali della sede.
In giugno organizza insieme all’artista Paolo Tedeschi, la mostra dal titolo "Clearco e Paolo T. stanno morendo" allestita nelle Cisterne del Convento di S.Maria di Castello (GE).
È l'inizio del progetto "Clearco e Paolo T." che durerà per 24 anni.
Questo primo appuntamento esplora i modi attraverso i quali il singolo artista fonda i confini ontologici della propria de-finizione, e perciò sigilla la propria "morte".
In settembre partecipa alla collettiva organizzata dal gruppo CONTAMINAZIONE in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura di Genova, allestita nella Loggia della Mercanzia a Genova.
In dicembre partecipa alla collettiva "Segnalàti-Segnàlati-Segn’alati" allestita al Museoattivo Claudio Costa.
In qualità di Direttore Artistico organizza, presso CONTAMINAZIONE - fabbrica d’arte contemporanea, tre mostre: (dicembre 1998) una collettiva di importanti artisti genovesi e non (tra i quali Francesco Arena, Giuseppe Chiari, Mauro Ghiglione), (febbraio 1999) "Fotocorpi" con Valeria Di Mito e Matteo Lo Monaco, (marzo 1999) "Night and Day" con Lino Di Vinci e Loredana Galante.
Nel giugno del 1999 partecipa alla collettiva "Luoghi Progetti Spazi d’arte" organizzata da Ettore Bonessio di Terzet con l’appoggio critico di Emanuela De Cecco, presso la Facoltà di Architettura di Genova. A questa collettiva partecipano anche Sergio Muratore, Enrico Olia e Claudio Raviolo.
Il 18 giugno 1999 inaugura, presso la galleria Leonardi V-Idea di Genova, la mostra "Clearco e Paolo T. due figli di": è il secondo appuntamento, questa volta sul tema del debito che ciascun artista contrae nei confronti dei propri padri spirituali.
Il 2 luglio 2000 inaugura, presso la galleria Leonardi V-Idea di Genova, l'operazione di mail-art "Clearco e Paolo T. spartizione o sparizione", terzo appuntamento sul tema dell'ineluttabile destino che accompagna il lavoro dell'artista: il farsi altro da sé smembrandosi attraverso l'opera.
In settembre partecipa alla collettiva "Tondo Italiano", mostra itinerante organizzata da Alberto Ferretti presso la Municipal Gallery a Viitasaari; Municipal Gallery a Saarijarvi e Municipal Gallery a Lapinlahti, in Finlandia.
Il 17 luglio 2001 presso la galleria Leonardi V-Idea di Genova, inaugura il quarto appuntamento del progetto Clearco e Paolo T. dal titolo "Noi c'eravamo", sul tema del coinvolgimento politico e storico nel quale inevitabilmente l'artista si scontra e si confronta.
A novembre partecipa, insieme ad Aurelio Caminati, Dario Fo, Emilio Isgrò, Emanuele Luzzati, Plinio Mesciulam, Luca Maria Patella, Tullio Pericoli, Ernesto Treccani e molti altri, alla collettiva "Per una carta visiva dei diritti umani", con l'opera "Paesaggio Italiano" dedicata a Peppino Impastato. La mostra è allestita presso l'Auditorium di Milano e curata da Massimo Geranio, per l'associazione Libera, contro le mafie.
A gennaio del 2002 partecipa ad una collettiva, presso Leonardi V-Idea, di artisti della galleria. Con lui ci sono: Paolo Tedeschi, Mauro Ghiglione, Lorenzo Biggi, Lorenzo Gatti.
A marzo viene invitato a Legnica, Polonia, per rappresentare l'Italia nella giuria del Concorso Internazionale "Satyrykon 2002".
In aprile partecipa al workshop "Storie di città", ideato e curato da Roberto Pinto e condotto da Carlos Garaicoa e Bert Theis, a conclusione del quale realizza una performance per le vie di Genova, di cui esiste una testimonianza video.
Il 31 luglio, presso la galleria Leonardi V-Idea di Genova, inaugura il quinto appuntamento del progetto Clearco e Paolo T. dal titolo "Clearco e Paolo T. se la cantano e se la suonano". In questo caso il tema è l'esplorazione di un diverso linguaggio artistico. Insieme a Paolo Tedeschi, realizza un CD musicale a tiratura limitata, contenente 11 canzoni, dedicato alla memoria di Rosa Leonardi recentemente scomparsa. Il 14 agosto, sempre in galleria, inscena una performance, con Paolo Tedeschi, nella quale vengono eseguite dal vivo alcune canzoni del CD.
A novembre partecipa alla collettiva "Liberiamo il futuro", allestita presso la Biblioteca Berio, Genova.
Ad aprile 2003 partecipa, insieme a Paolo T. alla collettiva "Corpi liberi", a cura di Fabrizio Boggiano, allestita presso l'Antico Palazzo della Pretura di Castell'Arquato, Piacenza. In mostra ci sono opere di Francesco Arena, Corrado Bonomi, Claudio Costa, Mauro Ghiglione, Robert Gligorov, Rebecca Horn, Allan Kaprow, Angelo Pretolani, Andres Serrano, Bill Viola e molti altri.
A luglio partecipa alla collettiva "Sviluppi", allestita presso la galleria Leonardi V-Idea di Genova con opere di Gino De Dominicis, Paolo Tedeschi, Gina Pane, Daniel Rothbart, Sukran Moral, Giovanotti Mondani Meccanici, Sergio Capone, Pierluigi Fresia, Minelli e Repetto, Hanne Lise Thomsen, Lorenzo Biggi, Stefano Grondona, Mauro Ghiglione, Giovanni Gastel, Giuliano Sturli, Sylvano Bussotti, Francesco Arena, Carlo Buzzi, Rivka Rinn e Alessandro Cravera.
Sempre a luglio partecipa alla collettiva "Agorà", allestita nel Centro storico di Bordighera Alta, a cura di Leo Lecci e Paola Valenti. In mostra opere di Rocco Borella, Piergiorgio Colombara, Roberto Colombo, Claudio Costa, Walter Di Giusto, Loredana Galante, Riikka Lenkkeri, Sergio Muratore, Massimo Palazzi, Antonio Porcelli e molti altri.
A settembre partecipa a "Angeli", collettiva a cura di Alessandro Abrate e Manuela Cusino, allestita presso il Chiostro del Santuario della Mellea a Farigliano (CN).
Dal 28 agosto all'11 settembre 2004, è in mostra presso la Galleria Artistico letteraria Joyce & Co. "Clearco e Paolo T. Sembra che dormono", un video in DVD della durata di 1 ora, sul tema dell'inutilità del risveglio culturale genovese in occasione di Genova Capitale Europea della Cultura 2004.
Il 2005 si apre con la vincita del Concorso "Pagine Bianche d'Autore", indetto dalla SEAT Pagine Gialle, per la copertina dell'Elenco Abbonati operatori Telefonici per la Regione Umbria. Il Concorso è preseduto da Luca Beatrice e i lavori vincenti vengo esposti al MiArt, a Milano dal 5 all'8 maggio.
Dal 19 al 28 settembre 2005 espone a Napoli alla XII Biennale dei giovani artisti dell' Europa e del Mediterraneo, a cura di Achille Bonito Oliva.
Dal 22 aprile al 13 maggio 2006 espone alla IV edizione dell' European Arteam Prize, presso il Museo Civico di Arte Contemporanea di Albissola Marina, a cura di Diego Santamaria. La giuria del premio, presieduta da Sandro Ricaldone, e composta da Luisa Castellini, Fabrizio Boggiano, Sabrina Raffaghello e Chico Schoen, assegna all'opera "Il gioco serio dei bambini", il terzo premio.
Dal 5 al 17 settembre 2006 espone alla collettiva "Flashes", allestita presso BAG, Borsa Arte Giovane di Genova, a cura di Emilia Marasco e Francesca Serrati. Tra gli artisti partecipanti, Lorenzo Biggi, Guido Castagnoli, Corpicrudi, Daniele De Battè, Sissi Magnani, Sergio Muratore.
Alla fine del 2006 partecipa alla manifestazione di cadenza decennale “Le cento facce della befana”, evento proposto dal Consolato Italiano organizzato da uno dei più grandi gruppi immobiliare e commerciali cinesi il Sun Hung Kai. Evento che prevede una mostra di cento artisti italiani nel colossale World Trade Center di Hong Kong, quale avvenimento di chiusura dell’anno Italia- Cina 2006. Le opere saranno poi acquisite dalla costituenda “Pinacoteca d¹arte italiana in Hong Kong”.
Dal 12 al 14 gennaio 2007 partecipa a OpenArt, allestita presso le Sale del Bramante, in Piazza del Popolo a Roma.
Dal 25 settembre al 9 ottobre 2007, sul blog www.clearcoepaolot.splinder.com, insieme a Paolo T. pubblica la serie di video "Clearco e Paolo T. è tutto vero".
Dal 16 aprile al 16 maggio 2010 partecipa all'Internazionale d'Arte LGBT, presso AV Art Gallerie di Torino, selezionato dal Comitato Scientifico composto da: Giovanni Minerba, Angelo Acerbi, Aurelio Mancuso, Telemaco Rendine, Carlotta Occhiena e Agnese Moreni.
Dal 30 maggio al 31 agosto 2012 è presente in "Sotto la buona stella/Under the lucky star - Rosa Leonardi: 40 anni di ricerche, dall'astrattismo alla video arte", mostra curata da Sandro Ricaldone in collaborazione con Giorgia Barzetti, Gianfranco Pangrazio e Alessandra Visentin, realizzata dal Museo d’Arte Contemporanea di Villa Croce a Genova, con il supporto dell’associazione Leonardi V-idea, che ha proseguito l’attività di Rosa Leonardi dopo la sua scomparsa, e del MUCAS (Museo del caos).